Christian De Sica positivo al Covid: “Scordiamoci i cinepanettoni”

La notizia di oggi è che purtroppo anche Christian De Sica è stato colpito dal coronavirus. Ripresosi, l’attore ha annunciato la sua disavventura e ora chiede agli italiani di non sottovalutare l’infezione. «Il maledetto Covid-19 ha colpito anche me. Ringraziando Dio me la sono cavata con una febbriciattola e debolezza diffusa, ho potuto curarmi in casa e da quattro giorni sono tornato negativo al tampone», ha rivelato a Il Messaggero. La malattia fortunatamente è alle sue spalle, da qui la voglia di infondere ottimismo a tutto il Paese. Il Natale, tuttavia, sarà molto diverso. 

Ormai alla pericolosa soglia dei 70, nonostante tutto Christian ha sconfitto il covid in soli 4 giorni, risultando presto negativo al tampone, cavandosela con un po’ di febbre ed altri sintomi lievi. “Voglio morire giocando con un trenino” ha dichiarato ancora l’attore, che ha comunque lanciato un messaggio positivo di prevenzione a tutti gli italiani. “Ricordo a tutti che il virus è una bruttissima bestia da cui bisogna difendersi” spiega l’attore. De Sica dice di avere fiducia nel senso di responsabilità degli italiani, che alla fine rispetteranno le restrizioni, sottolineando come il nostro popolo sia a volte insofferente ma sa reagire alle emergenze.

Sarà un Natale molto diverso con il prossimo cinepanettone in uscita in streaming. Il film “Natale su Marte” vedrà il ritorno della coppia formata con Massimo Boldi. 

Figlio d’arte, il fratello maggiore era Manuel De Sica (1949-2014), apprezzato compositore di colonne sonore. Studia a Roma, conseguendo la maturità classica al Collegio Nazareno. È il nipote materno di Ramón Mercader, agente segreto stalinista ed assassino di Lev Trockij. Precedentemente fidanzato con l’attrice Isabella Rossellini, è sposato dal 1980 con Silvia Verdone, sorella di Carlo, dalla quale ha avuto due figli: Brando, regista, e Maria Rosa, stilista.

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