Letizia Moratti, chi è la vedova di Gian Marco Moratti: carriera e vita privata

Letizia Moratti, tutto quello che sappiamo sulla sua vita privata prima e dopo aver conosciuto Gian Marco Moratti.

Letizia Maria Brichetto Arnaboldi, conosciuta per essere la “vedova Moratti” è una politica e manager italiana. Letizia Maria è stata la prima donna ad essere nominata presidentessa della RAI, e la prima (e fino ad oggi unica) donna ad essere stata sindaca di Milano. Dall’8 gennaio di quest’anno lavora come assessora al Welfare e vicepresidente della regione Lombardia. Ecco qualche dettaglio in più a proposito della sua vita.

Letizia Moratti: vita privata e carriera

Letizia Maria Brichetto Arnaboldi è nata il 26 novembre del 1949 a Milano. Il padre, Paolo Brichetto Arnaboldi (morto nel 2013) era stato partigiano; ricordato come “il partigiano bianco”, poiché aristocratico, ha vinto una Medaglia di Bronzo e d’Argento al Valor Militare. La madre di Letizia, Paola, è nata nel quartiere genovese di Rivarolo. Da piccola Letizia Maria ha frequentato il Collegio delle Fanciulle di Milano, completando la sua istruzione con corsi di danza classica tenuti presso la scuola Carla Strauss di Milano. 

Potrebbe interessarti leggere anche quello che abbiamo scritto qui —> Don Camillo, chi era Fernandel: vita privata, carriera e curiosità

Nel 1972 Letizia Maria Brichetto Arnaboldi si è laureata in Scienze Politiche all’Università degli Studi di Milano; subito dopo la laurea è stata assunta come assistente in diritto comunitario europeo del professore Fausto Pocar. Poco dopo ha conosciuto Gian Marco Moratti, imprenditore del settore petrolifero che proprio in quel periodo si stava separando dalla ex moglie Lina Sotis. Letizia Maria e Gian Marco si sono sposati e hanno avuto due figli, Gilda e Gabriele.  Moratti è morto il 26 febbraio del 2018, e Letizia è rimasta sola a portare avanti gli impegni familiari all’interno della ONG San Patrignano, diventando anche presidentessa di “E4Impact Foundation”, associazione che si occupa a promuovere la formazione di giovani africani.

Impostazioni privacy