Raffaella Carrà, le rivelazioni di Alessandro Greco: “Sono il suo figlioccio”

Raffaella Carrà, Alessandro Greco rompe il silenzio: “Perché sono il suo figlioccio”. Il conduttore amico rivela

Alessandro Greco aveva 25 anni quando incontrò per la prima volta la show girl. Di gavetta ne aveva fatta già tanta il noto conduttore tra sagre, concorsi locali, festival e karaoke. Poi Greco andò alla fortunata trasmissione ‘Furore’, quiz show ideato da Giovanni Benincasa, Fabio Di Iorio, Sergio Japino e Raffaella Carrà. Da qui il racconto del primo incontro con Raffaella, nel suo camerino, ai microfoni di Tv Sorrisi e Canzoni: “Non riuscivo a guardarla in viso – ricorda Greco -, rimasi in piedi impietrito: troppo forte l’emozione. Mi accolse sorridente e intenerita dalla mia agitazione e mi chiese: ‘Ma tu chi sei? Il provino è andato molto bene, da dove salti fuori?’”. Il ghiaccio si era rotto e Greco iniziò a raccontarle tutti gli anni di gavetta fatti, anche la questione relativa agli scarsi guadagni. “Lì vidi in lei considerazione e rispetto”, afferma il conduttore.

Raffaella Carrà, Greco rivela

Poi la scoperta della guida diretta di ‘Furore’, fu una vera sorpresa: “A pochi giorni dalla prima puntata che andò in diretta il 16 maggio 1997. Nel corso di una riunione Raffaella le disse: “Ma sei proprio testone: non l’hai capito ancora che sarai tu a condurre il programma?”.  “Scoppiai a piangere. La abbracciai, è stato indimenticabile”. Il presentatore ricorda che una cosa non era tollerata dalla Carrà: i raccomandati. “Forse per questo – aggiunge Greco – lei e Sergio hanno fatto ferro e fuoco per me, rischiando con uno sconosciuto”.

Da quel momento in poi, Greco ricorda che Raffaella si occupò di lui dandogli tanti consigli, non solo nell’ambito professionale. “Non frequentare quei posti in cui si perde solo tempo, resta defilato”.

Infine, la show girl lo mise in guarda da quello che era l’ambiente realmente, dalle amicizie false che si rivelano tali soltanto dopo.

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