A+lezioni+di+charleston+da+Dita+Von+Teese%3A+lo+stile+pi%C3%B9+chic+del+900+%C3%A8+tornato
ciaostyleit
/2022/04/05/storia-moda-charleston/amp/
Vocabolario della moda

A lezioni di charleston da Dita Von Teese: lo stile più chic del 900 è tornato

Iconica, immensa, moderna: la moda charleston, preferita da Dita Von Teese torna alla ribalta e la sua storia è incredibile!

Era appena terminata la Guerra, quando nel 1919 alcune donne iniziarono a fumare con lunghi bocchini sigarette, a bere in pubblico non curanti di quanto il codice della società volesse e a ritoccarsi il trucco in piena serata, ai banconi dei club con martini cocktail in bella vista: questa è la donna charleston, che veste squisitamente gli anni 20 del Novecento, uno degli anni più futuristici in assoluto, per alcuni versi persino dell’attuale.

Credits_canva

I ruggenti twenties hanno dominato, occupato, rinnovato e disinibito un contesto sociale pieno, fatto sotto alcuni aspetti di limitazioni e diseguaglianze, in un modo talmente fresco e nuovo da lasciare senza parole. Sono gli anni della moda più incredibile del secolo scorso e hanno letteralmente segnato lo stile che verrà, arrivando sino al nostro.

Personaggi famosi attuali come ad esempio Dita Von Teese vestono la moda charleston, la più chic tra tutte le tendenze di questo secolo e noi oggi vogliamo raccontarvi come nasce in tutto il suo splendore!

Moda charleston: lo stile più chic di sempre ripercorso in anni d’oro e di diamanti

Gli anni 20 sono stati decisamente il lancio per eccellenza della società verso una visione più fresca, rinnovata e fruttuosa della comunità che si viveva giornalmente e quotidianamente. Gli anni ruggenti vengono chiamati e il motivo non è difficile da intuire: il primo dopoguerra fu segnato dall’arte, da chi ne faceva parte e sentiva la necessità di proiettarsi in avanti e questo fu certamente merito anche delle prime invenzioni tecnologiche e soprattutto l’invenzione del telefono e la diffusione della musica tramite radio e grammofono. Il cinema subisce un drastico cambiamento, si formano le parole, gli attori diventano i veri protagonisti dei film e i lungometraggi vedranno presto la loro comparsa.

Credits_canva

Gli anni d’oro, i golden twenties che aiuteranno le donne a uscire drasticamente dal ruolo costretto di moglie perfetta, madre esemplare, pudica e silente. In modo provocante, frizzante ed eccessivo nasceranno le flapper girls, disinibite donne di tutte le età con una sessualità disinvolta e libera, che adoreranno strappare da loro stesse quanto avvenuto negli anni precedenti. Dal 1924 al 1927 le spalle si scopriranno, le gonne un tempo sino al di sotto delle caviglie arriveranno per la prima volta nella storia della moda a non coprire neppure il ginocchio, impreziosendolo piuttosto di frange, di merletti e di diamanti, confermando la preziosità di questo anticonformismo tanto voluto quanto sperato.

Credits_canva

Le flapper girls vestono seta, chiffon e raso, si avvolgono di paillettes e strass, adornano il capo con piume, indossano boa morbidissimi sulle spalle nude e decorano i colli con laccetti oppure perle voluminose ricadenti sull’addome, con vesti morbidissime, senza punto vita, in accezioni oversize oppure attillate seppur non costringenti. Le scarpe iniziano a vedere i primi tacchetti, sino ad allora nascosti al di sotto delle vesti lunghe, compaiono gli abiti a fascia e i primi reggiseni a coppa, tra gli scandali più incredibili di tutto il periodo. La diffusione del jazz, delle cantanti brown che nonostante accedessero da porte di servizio, erano l’anima di tutta la serata e proprio loro adoravano provocare la società con questo dress code, lanciando un chiaro messaggio: Se son per te un intrattenimento, che possa esserlo sino in fondo.

Credits_Instagram@ditavonteese

I golden twenties e di conseguenza la moda charleston rappresenteranno, in un inizio secolo bigotto, proibizionista e frenante, una parentesi di modernità, freschezza e speranza e li ricorderemo sempre come gli anni in cui alla figura femminile fu permesso, per una sola decade, di dimenticare il maschilismo tossico, sentendosi appunto ciò che era, è e sarà sempre: donna.

Cesare Orecchio

Recent Posts

Come rendere una cover del telefono un accessorio moda

Il crescente utilizzo dello smartphone nella nostra vita quotidiana ha fatto sì che si dia…

1 mese ago

Le ultime tendenze per gli abiti da cerimonia da donna nel 2023

Nel corso degli anni, gli abiti da cerimonia da donna sono sempre stati un simbolo…

4 mesi ago

Siero contorno occhi: a cosa serve e come si usa

Non tutte le zone del viso sono uguali. Quella del contorno occhi, ad esempio, presenta…

4 mesi ago

Gli alimenti del buonumore che non devono mai mancare nella dieta

Una dieta sana e bilanciata è alla base per la corretta alimentazione ma anche per…

1 anno ago

Manicure di primavera: lo stile di Chiara Ferragni è il must di stagione

Chiara Ferragni lancia il trend di stagione ma questa volta non riguarda il look o…

1 anno ago

Oroscopo: il futuro si rivela chiaramente, per questi 3 segni è caos

Il quadro complessivo dell'oroscopo di oggi è di rivelazione. Questo vuol dire che vi trovate…

1 anno ago