Dopo così tanti anni, sei sicura di lavare il tuo reggiseno in modo corretto? Scopriamo insieme i dettagli.
Quante volte avrete lavato i vostri indumenti… Ma vi siete mai chieste se lo state facendo nel modo giusto?
![donna con reggiseno](https://www.ciaostyle.it/wp-content/uploads/2022/05/donna-con-reggiseno-22052022-ciaostyle.it_.jpg)
Secondo gli esperti, dovremmo rispettare una certa frequenza, soprattutto quando si tratta di capi delicati come il nostro reggiseno. Infatti, se non si lavano i vestiti con sufficiente frequenza potremmo andare incontro ad alcuni pericoli, che includono patologie cutanee, compreso l’acne alla schiena e follicoli piliferi infetti.
Come andrebbe lavato il reggiseno?
Quale sarebbe la pratica migliore quando si tratta di lavare i vestiti?
![intimo colorato](https://www.ciaostyle.it/wp-content/uploads/2022/05/intimo-colorato-22052022-ciaostyle.it_.jpg)
Per gli esperti, se si indossano dei capi per poche ore e non si suda, si possono indossare di nuovo per altre due o tre volte, prima di procedere al lavaggio. Oppure, se si usano per una giornata intera, si consiglia di metterli direttamente a lavare. Se si lavora da casa, probabilmente si possono indossare per tre o quattro volte prima di effettuare il lavaggio. Dovreste invece lavare sempre magliette, biancheria intima e calzini dopo ogni utilizzo, perché questi capi di abbigliamento sono a stretto contatto con la pelle e il sudore.
Tuttavia, c’è un’eccezione: i reggiseni. Questi infatti, devono essere lavati dopo tre o quattro utilizzi, a meno che non ci si sia allenati o si sia sudato. Se si indossa un reggiseno troppe volte senza lavarlo, sul reggiseno iniziano a crescere microrganismi, funghi, lieviti e batteri. Questo non farà altro che causare un’infezione o un’eruzione cutanea, che può provocare prurito e arrossamento della pelle. Anche il grasso può crescere su un reggiseno non lavato, scatenando un’epidemia di acne sotto il seno o lungo la cassa toracica.
Il post di una dottoressa, che ha condiviso questi consigli online, ha scatenato diverse reazioni online. Molti hanno addirittura criticato i suoi suggerimenti. Un utente ha scritto: “Reggiseno: finché non è puzzolente”. Tuttavia, non è importante solo la frequenza con cui si lavano i vestiti, ma anche la corretta temperatura.
![ragazza con reggiseno blu](https://www.ciaostyle.it/wp-content/uploads/2022/05/ragazza-con-reggiseno-blu-22052022-ciaostyle.it_.jpg)
Secondo gli esperti, con mutande e pantaloni, qualsiasi temperatura inferiore a 60 gradi non uccide i batteri. Inoltre, non dovreste mettere le mutande insieme agli strofinacci con un lavaggio a bassa temperatura, perché potreste avere una contaminazione fecale nelle mutande e non vorreste che si avvicinasse alla vostra cucina. Quindi, tutte le volte che avete lavato i vostri capi delicati a 30ºC o 40ºC, o li avete messi dentro con il resto dei vostri vestiti, in realtà non li avete puliti così tanto.