No poo: lavarsi i capelli senza shampoo, la moda che ti salva la chioma

Lavare i capelli continuamente può essere deleterio per la bellezza della propria chioma, per questo sta avanzando una vera e proprio moda “no poo” che permette di lavarsi i capelli senza shampoo.

Tutti coloro che hanno utilizzato questa tecnica hanno avuto enormi benefici. Ma che vuol dire esattamente? Tutti i prodotti che usiamo per lavare i capelli contengono all’interno agenti che non sono proprio ideali né per il corpo né per la salute dei capelli.

Shampoo delicato
Come fare uno shampoo delicato (ciaostyle.it)

Spesso quindi questi diventano opachi, spenti, sfibrati e soprattutto si sporcano rapidamente cosa che ci induce ad un circolo vizioso per lavarli sempre di più.

Lavare i capelli senza shampoo

Il problema è proprio nell’uso dello shampoo, per questo è nato il movimento no poo che racchiude tutti coloro che scelgono dei prodotti naturali. Questo quindi non vuol dire non lavarsi i capelli ma usare delle alternative ai prodotti tradizionali. Invece del classico shampoo si possono prediligere quelli 100% naturali così da evitare tutto ciò che è nocivo.

Shampoo
Shampoo naturale, movimento No Poo (ciaostyle.it)

Si possono impiegare prodotti a base di argilla, acqua di rose, olio di Argan, bicarbonato che servono a migliorare la qualità del capello ma anche detergere. Ci sono varie ricette della nonna che si possono utilizzare per creare il proprio shampoo in casa ma ci sono anche prodotti già fatti se non volete cimentarvi nell’esperimento.

Bisogna valutare shampoo con ph neutro, senza solfati e senza parabeni o siliconi. In questo modo il cuoio capelluto non viene più aggredito, sta meglio e i capelli restano puliti più a lungo. Anche le star stanno aderendo a questo movimento, con una svolta epocale perché i risultati ci sono e riguardano la pulizia, i benefici dei capelli e quindi anche il risparmio perché si effettuano meno lavaggi, servono meno prodotti e si risparmia anche.

Le tecniche da usare

Lo shampoo è stato creato nel 1930 e fino ad allora ci si lavava i capelli solo con acqua o al massimo con la cenere o il sapone di Marsiglia. I capelli sono dotati di un olio naturale e protettivo che non deve essere rimosso ma i tensioattivi nei prodotti invece vanno a colpire proprio il loro benessere.

Quindi bisognerebbe lavarli massaggiando la cute dolcemente, con i prodotti giusti naturali e facendo attenzione anche alla temperatura. L’acqua calda rimuove lo sporco con maggiore effetto ma va ad aprire le cuticole dei capelli e quindi si ottiene un effetto secco, crespo e spento. L’acqua fredda invece le fa chiudere quindi li rende più lucidi e preserva gli oli naturali.

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