Maschera di bellezza, come scegliere quella giusta per evitare di rovinare la pelle

La maschera di bellezza è un trattamento che rientra, come altri, nella routine da fare per una pelle perfetta, idratata e ben curata. Tuttavia i prodotti non sono tutti uguali quindi, soprattutto se avete la pelle sensibile, occhio a utilizzare prodotti aggressivi.

Esistono diverse maschere viso, come esistono diversi tipi di belle quindi per evitare pasticci anche gravi come rossori e infiammazioni non si può utilizzare un prodotto a caso.

Individuiamo i tipi di maschera, come utilizzarli e quali sono i benefici direttamente correlati che si possono ottenere facendola.

Maschera di bellezza

La maschera di bellezza viene venduta in tipologie differenti, c’è quella purificante indicata per la pelle grassa, quella detox per purificare la pelle dallo smog, quella nutriente per chi soffre di cute secca, quella lenitiva per pelli sensibili e arrossate, quella al carbone per rimuovere tutte le impurità, quella idratante per migliorare l’elasticità, quella illuminante per un incarnato spento.

Quindi bisogna rispondere alla prima domanda, che tipo di belle ho? Se avete la pelle grassa ci vorrà qualcosa che rimuove impurità e secca, al contrario per la pelle secca ci vuole qualcosa che nutre e quindi che fa il lavoro opposto. Poi ci sono le varianti soggetti: una pelle opaca, troppo esposta ai raggi atmosferici, allo smog, una pelle a tendenza allergica.

Una maschera di bellezza andrebbe fatta una volta a settimana, due ma proprio se si vogliono usare due prodotti diversi, ad esempio uno lucidante e uno nutriente. Rispettate esattamente quello che c’è scritto, evitate il fati da te e rilassatevi perché questa è una vera coccola per la pelle. La pelle deve essere pulita, quindi dovete prima detergerla e rimuovere il trucco, poi stenderla. Se sono maschere in barattolo c’è bisogno di un pennello apposito, altrimenti potete appoggiarla delicatamente e stenderla.

Il miglior prodotto in base al tipo di pelle

Quali comprare? Se volete un prodotto che pulisca dalle impurità ci sono quelle a base di argilla, fanghi, eucalipto. Queste sostanze puliscono e stringono i pori, così evitano anche che si formi ancora sebo. Le maschere detox servono a rimuovere l’inquinamento dalla pelle, vanno bene per chi vive in città o lavora comunque all’aperto. Ottime con estratti come camomilla e aloe. Poi ci sono quelle al carbone che sono di ultima generazione, attenzione però perché tendono a seccare la cute. Le maschere esfolianti sono utili ma se ne può fare massimo 1 a settimana, non se si ha la pelle compromessa e non in abbinamento alla pulizia.