Massimo Bossetti, la richiesta dei legali lascia tutti senza parole

I legali di Massimo Bossetti, condannato per l’omicidio di Yara Gambirasio, hanno chiesto di riesaminare i reperti: ecco quello che succederà

Massimo Bossetti

Novità in vista per l’omicidio di Yara Gambirasio con Massimo Bossetti condannato definitivamente. La difesa ha chiesto ai giudici della Corte d’Assise di Bergamo di cercare di rivedere i reperti della sentenza di condanna. Ora dovrà arrivare la decisione dopo la richiesta dei legali del muratore, che è l’unico imputato per la scomparsa della Brembate di Sopra.

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Ci sarebbe stato un confronto molto acceso come svelato dagli avvocati dello stesso uomo: la Procura li aveva definiti ‘scartini’ i reperti diversi dalla traccia 31G 20. I legali, poi, hanno svelato: “Forse l’unica traccia che è effettivamente esaurita, stando alle dichiarazioni dei consulenti di allora”.  La richiesta è quella di riesaminare quei reparti definiti ‘di secondaria o nulla importanza’.

Massimo Bossetti, l’annuncio dei suoi legali

Novità in vista per il caso Yara con Massimo Bossetti che ha chiesto alla Corte d’assise di Bergamo di voler ripristinare la legalità, come svelato da uno dei suoi legali, Paolo Camporini”. Poi ha aggiunto: “Chiede sia ripristinata non solo la legittimità ma anche la legalità”.

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La giovane ragazza, Yara Gambirasio, era scomparsa da Brembate di Sopra nel novembre 2010. Tre mesi dopo fu trovata morta in un campo a Chignolo d’Isola: soltanto nel giugno 2014 fu individuato Massimo Bossetti, muratore di Mapello, che è stato poi condannato all’ergastolo con la sentenza confermata dalla Cassazione.

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