Raffaella Carrà e la malattia: “Morta come sua mamma Iris”

Il lutto per Raffaella Carrà e la malattia della regina della televisione italiana: “Morta come sua mamma Iris”, spiega l’esperto.

(screenshot video)

La morte di Raffaella Carrà ha lasciato tutti senza parole: la conduttrice televisiva e cantante è scomparsa ormai 48 ore fa ma il lutto è ancora grande per quanti l’hanno conosciuta e apprezzata. A partire da oggi, dopo il corteo funebre attraverso i luoghi che l’hanno resa celebre, è aperta la camera ardente, mentre si continua a parlare della malattia che avrebbe ucciso la donna.

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Secondo quelle che sono le indiscrezioni, non confermate in via ufficiale, a uccidere la Carrà sarebbe stato un terribile carcinoma polmonare, che non le ha lasciato scampo. Una malattia, la sua, che l’ha distrutta in poco tempo: quando si è accorta era troppo tardi e comunque si tratta di un cancro particolarmente aggressivo.

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La malattia di Raffaella Carrà: morta come sua mamma? L’esperto spiega tutto

Giacomo Mangiaracina, medico chirurgo, docente di Salute pubblica all’Università La Sapienza, in un’intervista radiofonica ha ricordato che la mamma della donna, Iris Dell’Utri, venne uccisa a 63 anni proprio da un carcinoma polmonare. Per tale ragione, la prima cosa da pensare è che si sia trattato innanzitutto di una questione genetica. Ma non c’è solo quello: infatti, Raffaella Carrà era una grandissima fumatrice e secondo l’esperto il tabagismo accorcia le aspettative di vita anche di 10-12 anni.

Ha sottolineato ancora l’esperto, intervenendo a Radio Cusano Campus: “Il 90% dei tumori polmonari avvengono tra i fumatori. Se c’è una base genetica è chiaro che tutti i modelli di stile di vita influiscono su quella base genetica”. Peraltro, da un punto di vista fisico, i polmoni di una donna sono anche più piccoli rispetto a quelli di un uomo, quindi questo tipo di cancro ha conseguenze ancora più devastanti.

Raffaella Carrà

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