Aveva solo 22 anni il giovane cantante ucciso da una pioggia di proiettili mentre si esibiva in un concerto privato ad una festa.
Aveva solo 22 anni il giovane cantante ucciso durante un concerto privato. I partecipanti al party hanno immediatamente chiamato la polizia e l’ambulanza, ma per il ragazzo non c’è stato nulla da fare: Álex Quintero Navarro è morto, colpito da più proiettili mentre si stava esibendo. Il giorno dopo i giornali locali hanno riportato la notizia: “l’evento è avvenuto intorno alle 3:45 del mattino di domenica 25 aprile” annunciano, “e il ventiduenne è morto per colpi di arma da fuoco”.
Il cantante ucciso sul palco
L’omicidio è avvenuto a Sonora, in Messico. Secondo il giornale People en Español, la polizia locale pensa che un gruppo di uomini armati (estranei alla festa) sia entrato nella villa dove si trovava il concerto privato. Coloro che si sono introdotti hanno poi sparato direttamente al cantante di 22 anni, senza prestare particolare attenzione agli invitati. Sembrerebbe quindi che il cantante sia stato ucciso deliberatamente.
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Álex Quintero Navarro, quindi, non ha avuto modo di scappare: è stato colpito da una raffica di colpi d’arma da fuoco mentre si stava esibendo. Ferito, il cantante è stato portato immediatamente al pronto soccorso dell’Ospedale Generale di Ciudad Obregón. A causa della gravità delle ferite, però, il team medico non è stato in grado di salvarlo: Navarro è morto mentre lo stavano trasportando in ospedale.
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Álex Quintero Navarro è solo l’ultimo di una lunga lista di cantanti uccisi. Pare che a Sonora un gruppo di criminali si sia concentrato particolarmente sulle giovani star del luogo. I fans di Navarro oggi si stringono attorno ad i suoi parenti: solo domenica pomeriggio il giovane aveva annunciato l’uscita del suo nuovo singolo.
