Andrea Vianello, la confessione drammatica: “L’ictus mi ha quasi ucciso”

Andrea Vianello parla a cuore aperto dell’ictus che l’ha colpito. Momenti di grande paura che l’hanno portato a perdere l’uso della parola. 

Oggi Vianello è il direttore di RaiNews24 e la sua vita è tornata alla normalità. Nonostante un grande recupero, l’immagine di quei momenti bui continua ad accompagnarlo.

Un racconto chiaro e vivido che ci riporta indietro al 2019. Era il 2 febbraio quando una semplice mattina si è trasformata in tragedia. Sarà solo il pronto intervento della moglie a salvargli la vita. Scopriamo di più.

Andrea Vianello: ecco cosa accadde quella maledetta mattina

“E’ sabato mattina, uno dei tanti. Ho ancora quel cocciutissimo mal di testa della sera prima. Passerà, mi dico. E intanto faccio colazione. Tuffo un biscotto nel latte, poi afferro il cucchiaio con la mano destra (…). Sì, la mano destra che però non risponde“. Una racconto chiaro che continua e che fa piombare gli ascoltatori in quegli attimi.

Leggi anche -> Arisa, lo sfogo a cuore aperto su Instagram: “Io non ce la faccio”

Sua moglie ha chiamato immediatamente i soccorsi data la gravità della situazione e dopo poco tempo il giornalista si trova sul tavolo della sala operatoria. L’ictus non è stata l’unica cosa ad aver colpito Vianello, ma ad esso si è aggiunto un problema di dissecazione della carotide. Una serie di cause che sono state prese appena in tempo.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Se si fosse aspettato di più non ce l’avrebbe fatta. Sfortunatamente l’operazione salvavita gli ha fatto perdere l’uso della parola. Vianello però non si arrende e con grande caparbietà inizia il percorso di riabilitazione. Nonostante i miglioramenti continuava a persistere la paura di incontrare i figli proprio perché non riusciva a pronunciarne i nomi.

Leggi anche -> Denise Pipitone, la svolta: nuovi documenti inediti a ‘Chi l’ha visto?’

Il grande incontro avvenne in occasione del diciassettesimo compleanno del figlio Goffredo. Un momento emozionante che li fece riunire. Da lì in poi fu tutto in discesa: il ritorno a casa e una consapevolezza ritrovata. Una nuova vita fatta di piccole sfide quotidiane che sono state ampiamente superate grazie all’aiuto dell’amatissima moglie Francesca.

Impostazioni privacy