Denise Pipitone, nuova pista: accertamenti su una ragazza in Calabria

Una nuova fiaccola di speranza si è accesa sul caso di Denise Pipitone. I Carabinieri stanno eseguendo dei controlli su una 21enne calabrese.

denise pipitone

Si torna a parlare del caso di Denise Pipitone. Dopo la riapertura di quest’ultimo circa una settimana fa, le autorità non si sono più date pace. Le ricerche della piccola proseguono, nonostante le speranze stiano cominciando ad affievolirsi. Sembrerebbe però che una nuova pista si sia aperta di fronte agli inquirenti. Scopriamo di che si tratta.

Leggi anche->Denise Pipitone, il mistero continua: “Quella voce è la sua”

Sembrerebbe proprio che i Carabinieri stiano indagando su una ragazza 21enne di origini rumene. Ci troviamo a Scalea, in provincia di Cosenza, e una nuova fiaccola di speranza torna a brillare sul caso. La giovane, secondo il parere di un cittadino, colui che l’ha segnalata alle autorità, somiglierebbe alla piccola Denise.

Leggi anche->Denise Pipitone, perché hanno aspettato 17 anni per cercare in quella casa

Anche l’ANSA si è espressa in merito, senza chiudere le porte di fronte a nuove possibilità e piste. “Chi ha segnalato la somiglianza pare abbia riferito diverse circostanze che potrebbero fare ipotizzare la verosimiglianza di quanto riferito”. Tale dichiarazione è stata diportata su Instagram dalla pagina Chilhavistoraitre. Pare dunque che una nuova pista si sia aperta e che le indagini proseguano con costanza e con il massimo dell’impegno. L’intera Italia sta tenendo le dita incrociate, sperando alla fine di riuscire a mettere un punto all’intera faccenda, che addolora la famiglia Pipitone da oramai più di 17 anni.

 

 

Denise Pipitone: i Carabinieri indagano su una ragazza di Scalea

Proseguono le indagini inerenti al caso di Denise Pipitone. I Carabinieri stanno attualmente eseguendo degli accertamenti su una ragazza di origini rumene di 21 anni, che, secondo colui che l’ha segnalata alle autorità, somiglierebbe alla piccola Denise. Attualmente la giovane, in provincia di Cosenza, sta fornendo tutti i suoi dati e le informazioni personali utili a ricostruire il suo passato ai Carabinieri, mentre starà alla Procura di Marsala i compito di decidere se procedere o meno con il test del Dna.

Impostazioni privacy