Denise Pipitone, la ragazza di Scalea a Pomeriggio 5

La scomparsa di Denise Pipitone, la ragazza di Scalea a Pomeriggio 5 racconta la sua verità: cosa sta accadendo.

(screenshot video)

“Non sono io e sono disposta a fare il test del Dna per confermare questo”, così la ragazza di Scalea che secondo alcuni abitanti della cittadina calabrese sarebbe Denise Pipitone smentisce di avere a che fare con la scomparsa della bambina di Mazara del Vallo. La ragazza, che si chiama Elena Denisa, dice di essere nata il 4 maggio 2002 e da molti anni vive in Italia.

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In sostanza, la ragazza da quando aveva sei anni e mezzo vive in Italia e parla molto bene non solo l’italiano, ma anche con una forte cadenza calabrese. A Piera Maggio dice: “Non deve mai perdere la speranza, perché questa è una falsa segnalazione. Ma non si deve abbattere, una mamma non deve mai smettere di cercare sua figlia”.

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Elena Denisa smentisce a Pomeriggio 5 di essere Denise Pipitone

Ma come si è arrivati a questa ragazza calabrese? La giovane avrebbe vissuto a Cosenza, prima di trasferirsi qualche mese fa a Scalea. Un paio di donne, commercianti del posto, avrebbero notato questa forte somiglianza con Denise Pipitone e avrebbero fatto la segnalazione ai militari dell’Arma dei Carabinieri. Che avrebbero così deciso di vederci chiaro e di interrogare la giovane su alcuni aspetti della vicenda.

Da parte sua, intervistata appunto a ‘Pomeriggio 5’, la ragazza ha sottolineato non solo di non essere di etnia rom, come invece era stato supposto, anche per supportare la tesi che potesse essere stata rapita in infanzia. Ha anche spiegato che la cicatrice sotto l’occhio se la sarebbe procurata quando era piccola in campagna, mentre viveva ancora in Romania. A quanto pare le sarebbe stata causata dallo zoccolo di un cavallo.

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