Incidente in moto a Roma, finale drammatico: muore un noto pilota

Brutto incidente in moto con purtroppo una vittima, il cui nome era conosciuto per via della sua carriera negli ambienti motoristici.

incidente in moto
Incidente in moto a Roma con una vittima Foto dal web

L’incidente in moto avvenuto nella giornata di domenica 9 maggio 2021 a Roma ha fatto una vittima. Il tutto è avvenuto presso Pian dell’Olmo, sulla via Tiberina. Coinvolti un centauro ed un’auto, con il motociclista che era rimasto a piedi dopo un guasto subito dalla sua moto.

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Il motociclista aveva richiesto l’intervento del carroattrezzi e mentre stava aspettando l’arrivo di quest’ultimo, si era messo a leggere un libro sul ciglio della strada. Questo calo di attenzione verso tutto quanto stava succedendo intorno a lui è risultato fatale.

Una vettura infatti ha centrato in pieno il conducente della Triumph rimasta in panne, uccidendolo sul colpo. La vittima era anche molto conosciuta. Si tratta di Paolo De Cristofaro, in passato pilota delle categorie motoristiche di Formula 3 e Motorsport. Ad investirlo è stato un uomo di 47 anni.

A distanza si qualche giorno le forze dell’ordine hanno ricostruito la dinamica di questo incidente stradale. Sulle prime si era pensato ad un contatto diretto tra i due veicoli. Ma i segni lasciati sull’auto coinvolta e sulla moto hanno mostrato una incompatibilità con un sinistro avvenuto con entrambi i veicoli in movimento.

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Paolo De Cristofaro, la dinamica del fatale incidente in moto

Ed i rilievi hanno confermato la versione fornita dal conducente del mezzo a quattro ruote. Questi non avrebbe notato Paolo De Cristofaro fermo sulla carreggiata, intento a leggere mentre attendeva l’arrivo del carroattrezzi.

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La condotta del 47enne è sotto investigazione allo scopo di capire se il mancato avvistamento della vittima possa essere condotto ad una eventuale distrazione al volante. Gli inquirenti hanno posto sotto sequestro il telefonino di quest’ultimo.

Gli incroci con i tabulati telefonici consentiranno di capire se l’automobilista stesse utilizzando il cellulare quando non avrebbe dovuto farlo. L’uso dei telefonino al volante è una delle primissime cause di incidente stradale.

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Altri approfondimenti vanno condotti per cercare di stabilire la velocità di crociera e magari anche il ruolo giocato dalla luce del Sole, che potrebbe avere abbagliato il conducente. Il quale non è risultato sotto l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti.

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