Morto Blackie Dammett, l’attore papà del cantante Anthony Kiedis

Blackie Dammett, attore e padre di Anthony Kiedis dei Red Hot Chili Peppers, è morto a 81 anni: soffriva di demenza senile.

(screenshot video)

Blackie Dammett – un attore, che era anche il padre del cantante dei Red Hot Chili Peppers Anthony Kiedis – è morto. Secondo quanto riferito, è morto nei giorni scorsi all’età di 81 anni. Solo in queste ore la notizia si è però diffusa nel nostro Paese, dove i Red Hot Chili Peppers sono una band amatissima.

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Questa notizia arriva tramite il gruppo Facebook We Support Blackie Dammett, un gruppo che è iniziato come un modo per promuovere l’autobiografia di Dammett del 2013. Successivamente, lo stesso gruppo Facebook ha sostenuto l’attore nella sua battaglia contro la demenza senile, raccogliendo anche diversi fondi economici per aiutarlo in questi anni difficili.

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Il dramma della morte dell’attore Blackie Dammett: ecco chi era

Nel 2017, Anthony Kiedis ha rivelato durante un live che suo padre era molto malato, sottolineando che probabilmente presto sarebbe venuto a mancare. In ogni caso, da allora sono passati ulteriori quattro anni. Il vero nome di Dammett era John Kiedis, ed era un attore che aveva ruoli in Arma Letale, Starsky and Hutch e Magnum P.I. , tra gli altri. Negli ultimi decenni, forse è diventato ancora più noto per essere il padre di Anthony Kiedis; il cantante ha trascorso gran parte della sua infanzia vivendo con Dammett a Los Angeles.

Nel 2011, ci sono state notizie secondo cui il rapporto di Kiedis con Dammett sarebbe stata trasformata in uno show della HBO chiamato Spider & Son. Secondo quanto raccontato più volte, Blackie Dammett era anche un pusher delle star di Hollywood e il figlio stesso ha confermato questo dettaglio in un’autobiografia di qualche anno fa. Dammett ha anche gestito per molti anni il fan club RHCP e ha inviato personalmente la corrispondenza a ciascun membro. È il soggetto di diverse canzoni dei RHCP tra cui “Savior” e “The Hunter”.

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