Vite al limite, la storia di Kelly: la seconda paziente morta del programma

Kelly Mason è la seconda paziente del docureality di RealTime, Vite al Limite, ad essere morta. Scopriamo insieme la sua triste storia. 

Kelly Mason è stata una paziente del Dottor Younan Nowzaradan, che l’ha avuta in cura nella sua clinica di Houston, in Texas. La sua storia è stata raccontata nel docu-reality di RealTime, “Vite al limite“.

Kelly Mason non ha avuto un happy-ending come molti dei protagonisti del celebre docu-reality di RealTime “Vite al limite“. La donna è la seconda paziente della clinica che si occupa di grave obesità a non avercela fatta e ad essere morta durante le registrazioni del programma. La storia della donna ha colpito molto gli spettatori della trasmissione ed ha commosso anche il Dottor Nowzaradan.

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Vite al limite, cos’è successo a Kelly Mason durante il programma

Di storie ve ne abbiamo raccontate tante, ma nessuna ci ha impressionato maggiormente di quella di Kelly Mason“, ha rivelato il Dottor Younan Nowzaradan. Quando è arrivata nella clinica di Houston, Kelly pesava quasi 400 chili. Era una tra le pazienti più motivate, che non ha mai smesso di credere di potercela fare e nonha mai sgarrato la dieta che le era stata imposta.

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Nonostante le difficoltà relative al percorso di dimagrimento, Kelly Mason non riusciva a muoversi in autonomia a causa del suo peso eccessivo e provava ormai un gran dolore in tutto il corpo. La donna era ormai allettata da tempo e alla fine il suo cuore non ce l’ha fatta più. Nel bel mezzo del suo percorso a “Vite al limite“, il cuore di Kelly ha smesso di battere, rendendola la seconda paziente del Dottor Nowzaradan a non sopravvivere durante lo show.

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