Regno Unito, riaperture rimandate al 19 luglio: Italia interessata

Ancora paura per l’emergenza Coronavirus: il Regno Unito non riaprirà del tutto ora, ma tutto è stato rimandato al 19 luglio. Ecco il motivo del timore

Boris Johnson

Non c’è stato un ‘libera tutti’ nel Regno Unito con le riaperture definitive che sono state rimandate al 19 luglio. L’annuncio è arrivato dal ministro britannico, Boris Johnson, che tutto è stato posticipato per quattro settimane arrivando così al terza settimana di luglio. Il motivo è dovuto all’impennata dei nuovi casi per la variante Delta, che ha avuto origine inizialmente in India. Così c’è tanta preoccupazione nel Regno Unito con lo stesso Premier che ha voluto predicare ancora una volta calma e attenzione massima.

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Regno Unito, libertà totale rimandata: anche l’Italia interessata

Il giorno della libertà totale ancora non è arrivato nel Regno Unito. Boris Johnson ha svelato il suo punto di vista con una conferenza stampa a Downing Street Johnson: “Siamo molto preoccupati per questa variante che si sta diffondendo più velocemente del previsto rispetto alla roadmap di febbraio per dare al servizio sanitario il tempo necessario”. Anche l’Italia è molto interessata a quello che sta avvenendo con la variante Delta per il Coronavirus.

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In caso di una nuova impennata di positività, lo stesso ministro Draghi ha rivelato che si potrebbe pensare nuovamente alla quarantena per chi proviene dalla Gran Bretagna. La situazione non è ancora così chiara con un’analisi dettagliata giorno dopo giorno per avere così un quadro completo.

Boris Johnson

 

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