Solitario, non è solo un modo di essere ma il simbolo del grande passo!

Ti stai avvicinando anche tu al matrimonio? Allora saprai per certo di cosa parliamo quando diciamo la parola solitario!

Sei sicura di sapere tutto sull’anello che ogni donna sogna di avere prima o poi nella vita?  Ti aiutiamo a scoprire qualcosa di più.

s come solitario

E’ arrivato anche per te il giorno che tanto desideravi? Il tuo lui ha finalmente deciso di farti un dono speciale? Anche se non si è presentato da te in ginocchio, se ha fatto in modo che tu ricevessi questo regalo allora sei a un passo dal matrimonio.

Solitario: conosci tutti is segreti di questo amato accessorio?

Ma scopriamo nel dettaglio il significato di questo anello il cui senso di perde tra profonde simbologie e tradizioni che durano secoli. Scopriamo nel dettaglio la storia del solitario. E no, non è soltanto un aggettivo. (LEGGI ANCHE: SCOPRI CHI SEI CON IL TEST DELL’ANELLO)

Sicuramente la proposta di matrimonio è l’occasione più idonea in cui regalare il solitario. Ce ne sono di diversi modelli come il Trilogy o la ceretta ma l’anello con un solo diamante è senz’altro quello più simbolico di tutti.

solitario
Foto Canva

Conosci la storia dell’anello che tutte le donne vorrebbero ricevere prima o poi nella loro vita? Te la raccontiamo noi. Nel 1477 fu realizzato il primo anello di fidanzamento. L’occasione fu delle più nobili: l’arciduca d’Austria Massimiliano I lo fece realizzare per chiedere in moglie Maria di Borgogna.

In verità già nell’antica roda esisteva l’usanza di donare un anello per chiedere una donna in moglie, ma il solo del diamante alla mano sinistra fu un usanza che si diffuse a macchia d’olio a partire dal 1500 in poi. Ancora oggi le donne non possono fare a meno di sognare se, come e quando un uomo innamorato si degnerà di fare questo gesto.

E sapete come mai si mette alla mano sinistra? Si dice che in questo dito ci sia una vena collegata direttamente al cuore, ribattezzata appunto la “vena dell’amore”. Per quel motivo l’anello messo su quella vena garantisce l’amore eterno. Lo si toglie solo per fare spazio alla fede nuziale. A quel punto l’anulare viene spostato dietro la fede oppure all’anulare della mano destra.

storia del solitario
Foto Canva

Ebbene se nel tempo le usanze non si sono mai perse, possiamo dire con assoluta certezza che il solitario sia l’anello di fidanzamento per antonomasia e che non esiste al mondo una donna in età da marito che non ambisca a possederne uno. Anche le Royals non ne hanno potuto fare a meno, Meghan Markle ne ha ricevuto in dono come promessa uno costosissimo.

Il solitario, simbolo dell’amore eterno, ha per l’appunto una sola pietra preziosa e quindi i carati e la grandezza del diamante contribuiscono a rendere il gioiello più o meno prezioso. Il prezzo di questo anello dunque varia in base al materiale usai, al taglio e alla montatura.

La base del solitario è in orio bianco. Come mai poi tra le tante pietre preziose si è scelto proprio il diamante? Ebbene, si sa, il diamante è per sempre dunque la robustezza di questa pietra simboleggerebbe un amore duraturo, infinito, impossibile da scalfire.

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