Siero contorno occhi: a cosa serve e come si usa

Non tutte le zone del viso sono uguali. Quella del contorno occhi, ad esempio, presenta uno strato di pelle più sottile e delicato che andrebbe trattato con prodotti specifici. Attorno agli occhi, poi, si potrebbero presentare alcune problematiche tra cui spiccano: borse, occhiaie scure e segni d’espressione.

Il siero contorno occhi serve proprio per contrastare tali inestetismi. Per farlo, però, deve essere nella giusta formulazione e utilizzato correttamente.

Di seguito, ecco un piccolo vademecum per comprendere meglio l’uso e la scelta di questo utile prodotto di bellezza.

A cosa serve il siero contorno occhi

Si dice che gli occhi siano lo specchio dell’anima. Per questo, bisognerebbe prendersene cura. Certo non c’è niente di meglio di un buon sonno ristoratore e della corretta alimentazione per dare beneficio e sollievo allo sguardo. Un valido aiuto, però, può arrivare anche dalla cosmesi che agisce sul contorno occhi.

Per curarlo, negli ultimi tempi, si sente tanto parlare dei sieri formulati ad hoc per l’epidermide sottile e delicata di quella particolare zona del viso, in grado di donare bellezza e benessere

A seconda degli ingredienti in essi contenuti, i sieri occhi possono avere effetti benefici come la riduzione delle occhiaie, la diminuzione delle rughe d’espressione o lo schiarimento delle occhiaie. Ad esempio, il siero occhi di caffeina ed elicriso, dopo l’applicazione, riduce occhiaie e borse grazie all’effetto tensore e decongestionante degli ingredienti naturali.

Come si usa il siero contorno occhi

Dopo aver deterso la pelle, il siero contorno occhi va applicato esercitando un massaggio sulla parte perioculare.

I movimenti circolari andrebbero eseguiti con il polpastrello (meglio se dell’anulare) esercitando una pressione molto leggera e mai aggressiva o forte.

I movimenti andrebbero fatti procedendo dall’interno verso l’esterno fermandosi poco sopra lo zigomo.

Il circolo può continuare anche sopra l’occhio, andando dalla palpebra alle sopracciglia, sempre dall’interno verso l’esterno.

Il siero può essere usato, a seconda della formulazione, prima del make-up oppure alla sera dopo la detersione.

Alcuni sieri sono venduti con il contagocce. In questo caso, va erogata una minima quantità sulle dita e poi si procede all’applicazione.

Un’altra tipologia di packaging, invece, prevede l’erogazione del prodotto attraverso un rullo che deve essere lasciato scorrere su e giù, dall’interno verso l’esterno del contorno occhi.

Come scegliere il siero contorno occhi

I principi attivi contenuti nei sieri contorno occhi ne determinano l’efficacia. A seconda della formulazione, infatti, essi andranno ad agire su alcune problematiche tipiche di questa zona del viso: occhiaie, rughe, borse.

Per ridurre le occhiaie e le borse, si dovrebbe prediligere un siero contorno occhi alla caffeina, decongestionante ed energizzante.

La formulazione ideale per contrastare i segni d’espressione dovrebbe essere invece a base di acido ialuronico, naturalmente contenuto nell’organismo.

Per avere uno sguardo fresco, invece, meglio un siero che contenga Vitamina C dall’alto potere illuminante, elasticizzante ed antiossidante.

Nella scelta del contorno occhi potrebbe incidere anche il packaging. Il siero in gocce è infatti adatto solo per una skincare serale, in cui si ha più tempo per dedicarsi a sé e lasciare agire il prodotto.

Quello a rullo, o roll-on invece, è perfetto anche per una routine mattutina, poiché il massaggio perioculare viene facilitato dal rullo che distribuisce il prodotto.