Cristiano Malgioglio choc: “Non ho mai conosciuto l’omofobia”

Cristiano Malgioglio, ospite della Fialdini a ‘Da noi a ruota libera’, parla senza mai essere banale. Tra giudizi e qualche confessione.

Cristiano Malgioglio
Cristiano Malgioglio Foto dal web

Cristiano Malgioglio, ospite di Francesca Fialdini a ‘Da noi a ruota libera’ su Rai 1, affronta tanti argomenti, tutti molto attuali. Il noto cantautore originario della provincia di Catania, confessa che i suoi ‘usi e costumi’ lo portarono ad avere non pochi problemi all’inizio della carriera.

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Il classe 1945 iniziò nel ’72. Look e testi dei suoi brani lo portarono a dovere superare alcuni scogli. “Ma non ho mai conosciuto l’omofobia”, afferma un Cristiano Malgioglio schietto e sincero come mai prima. Il fatto che a lui piacessero gli altri uomini non ha rappresentato ufficialmente una fonte di problemi.

“Però all’inizio mi si chiudevano tutte le porte per il mio non essere come gli altri. Io mi ritenevo più avanti di tutti loro”. La famiglia di Malgioglio non ha mai visto questa cosa come un problema. Cosa che purtroppo non avviene in altri casi. “Ma il non avere avuto dei figli è un qualcosa che mi manca”.

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Malgioglio: “La Berti inadeguata per i miei testi, Lauro bravo ma…”

Lui ha scritto parole bellissime per tanti artisti, specialmente per tante donne. Mina, Iva Zanicchi, Raffaella Carrà. E dopo un ricordo doveroso a Milva, scomparsa appena pochi giorni fa, arriva anche un riferimento ad Orietta Berti. Ovvero una delle quattro grandi voci della musica italiana degli anni ’60 e ’70.

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Con Mina (la Tigre di Cremona), Iva Zanicchi (l’Aquila di Ligonchio) e Milva (la Pantera di Goro), la Berti era ‘l’Usignolo di Cavriago’. “Lei è una mia amica ma ho sempre trovato i suoi pezzi molto leggeri, rispetto alle storie d’amore forti che io ho scritto”.

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Infine ecco anche un giudizio da parte di Malgioglio nei confronti di Achille Lauro, a detta di molti un suo emulo e comunque la figura, all’interno della musica italiana, che più sembra ricordarlo. “È molto bravo e lo adoro, ma io facevo quello che fa lui già 30 anni fa. Ed ero da solo, il ragazzo invece ha diversa gente dietro a sostenerlo”.

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