Un drammatico incidente stradale presenta un orrore nell’orrore dopo che un uomo scopre della morte del figlio mentre risponde ad una segnalazione. Pochi anni fa aveva perso pure la moglie.
È terribile la tragedia che ha colpito una famiglia di Ragusa. Un uomo ha assistito alla morte del suo figlio di 21 anni, Stefano. A seguito di un incidente avvenuto nel centro abitato della città siciliana, il ragazzo ha perso la vita nel breve volgere di pochi secondi dopo quanto successo.
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L’auto sulla quale stava viaggiando è andata a sbattere prima contro un palo e poi contro una ringhiera per quasi 20 metri. Ma un ulteriore dramma è dato dal fatto che il ragazzo ha ricevuto i soccorsi del papà, che lavora come operatore medico del 118.
L’uomo ha raccolto l’indicazione su dove intervenire in seguito ad un incidente stradale e ha raggiunto il posto, con l’ambulanza sulla quale viaggiava alla guida ed un altro mezzo di soccorso.
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Ragazzo morto, l’incidente stradale coinvolge l’amico senza patente
E tremendo è stato quello che gli si è parato davanti agli occhi. Il giovane era moribondo e subito è stato condotto in ospedale. Ma nonostante le cure urgenti ed un ingresso in codice rosso, si è spento poco dopo. Troppo gravi le lesioni riscontrate.
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Al volante dell’auto incidentata c’era un amico del ragazzo morto, si tratta di un 25enne sprovvisto di patente e che mai aveva sostenuto l’esame per ottenere l’abilitazione alla guida con relativo documento.
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Nei suoi confronti vige ora una accusa per omicidio stradale. Pochi anni fa era morta anche la madre del giovane deceduto in questa circostanza, e moglie del soccorritore che ha visto morire pure suo figlio adesso.
