Denise Pipitone, Quarto Grado: “Ci sono due indagati importanti”

La vicenda della bambina sparita nel 2004 porta ad ulteriori sviluppi. Su Denise Pipitone la trasmissione di Rete 4 fa un annuncio di rilievo.

Anna Corona indagato nel caso Denise Pipitone
Anna Corona indagato nel caso Denise Pipitone Foto screenshot

Denise Pipitone, se ne continua a parlare nelle principali trasmissioni che trattano di inchieste e di cronaca nera. “Quarto Grado” su Rete 4 ha diffuso la notizia per la quale la Procura di Marsala, che ha ufficialmente riaperto il caso, avrebbe formalmente indagato Anna Corona e Giuseppe Della Chiave per sequestro di persona.

Leggi anche –> Denise, arriva la novità attesa: “Fatto il test del DNA”

A sostenerlo è il conduttore Gianluigi Nuzzi. Nella puntata di venerdì 21 maggio 2021 del programma Mediaset, lo stesso Nuzzi ha motivato tale sviluppo affermando che “potrebbero esserci altri indagati” e che il pm titolare intende approfondire alcune intercettazioni.

Tra queste spicca una registrata all’interno del commissariato di polizia di Mazara del Vallo. E ce n’è un’altra carpita di nascosto da una cimice installata sotto al motorino di Jessica Pulizzi, figlia di Anna Corona e già accusata (e poi prosciolta) nel caso Denise Pipitone in passato.

Leggi anche –> Denise, la piccola rapita da una donna: “I testimoni non parlano”

Denise Pipitone, il suo sarebbe un rapimento studiato in famiglia

Della Corona tutti sanno che è la ex moglie di Pietro Pulizzi, il quale ha avuto la piccola Denise da una relazione extraconiugale con Piera Maggio. Della Chiave è nipote del testimone Battista Della Chiave, il quale ha affermato di avere visto Denise Pipitone tra le braccia di Giuseppe.

Leggi anche –> Denise, nuove rivelazioni dall’anonimo: “Era viva”

L’ex pubblico ministero Alberto Di Pisa, che ha coordinato le indagini in passato, vedrebbe di cattivo occhio la Corona e sua figlia Jessica e nel corso di alcune interviste sembra evidente la sua convinzione riguardo al fatto che la sparizione di Denise sia avvenuta in ambito familiare, per una vendetta.

Se vuoi seguire tutte le notizie scelte dalla nostra redazione in tempo reale CLICCA QUI

Tengono poi banco la presenza di un testimone ignoto ed il ritrovamento dei resti di una auto bruciata, che potrebbe essere quella coinvolta in un incidente stradale subito dopo la scomparsa di Denise, come raccontato da un carrozziere. Per il quale alla guida “sembrava esserci una donna”. Forse tutto questo c’entra con il rapimento. L’inchiesta va avanti.

Foto dal web
Impostazioni privacy