Piera Maggio: “So chi ha rapito Denise, c’è chi sa ma non parla”

Affranta ma sempre determinata ad arrivare alla verità sul conto di sua figlia, Piera Maggio rilascia dichiarazioni importanti a La Vita in Diretta.

Piera Maggio a La vita in diretta
Piera Maggio a La vita in diretta Foto dal web

Piera Maggio quest’oggi è intervenuta a “La vita in diretta”, dopo la sua partecipazione a “Mattino 5”. La mamma di Denise Pipitone ha fatto commuovere i telespettatori a casa, suscitando emozioni forti anche in Alberto Matano.

Leggi anche –> Bambino scomparso, sparito da casa: “Al nostro risveglio non c’era più”

La donna ha risposto alle domande del conduttore sul caso che riguarda la figlia. In collegamento da casa sua in Sicilia, Piera Maggio ha assistito alle tappe fondamentali ricostruite all’interno della trasmissione in merito alla sparizione della sua bimba.

E si è commossa, ricordando la piccola come una bambina molto spiritosa e che amava parlare con i più grandi. Nonostante avesse solo 3 anni, Denise sapeva già parlare alquanto fluentemente.

Lo conferma la stessa Piera Maggio, affermando che con lei era solita fare delle piacevoli chiacchierate. Inoltre si mostrava assai premurosa. Capitava a volte che vedesse la mamma con qualche sbucciatura.

Leggi anche –> Variante Delta, nuovo focolaio in Italia: tanti i contagiati

Piera Maggio: “Ho dei forti sospetti”

Allora correva subito a prendere l’alcol, badando bene a non aprirlo, ovviamente. Sua madre si dice convinta che chi la rapì anni fa doveva per forza di cose conoscerla.

Leggi anche –> Cadavere a Venezia, il corpo galleggia davanti all’hotel Excelsior

“Ho una idea su chi possa essere, è molto probabile che questa persona conoscesse mia figlia”

E Piera aggiunge anche che la figlioletta sparì in una strada non molto frequentata da auto o veicoli. Chi andava lì lo faceva quasi solo per visitare le famiglie che vi risiedono. E la donna è convinta che ci siano ancora persone che sanno ma che non parlano.

Se vuoi seguire tutte le notizie scelte dalla nostra redazione in tempo reale CLICCA QUI

Non ho alcun dubbio, ci sono alcuni che conoscono cosa accadde ma che non hanno collaborato. Almeno non del tutto. Li esorto ad aprirsi

La partecipazione a “La Vita in Diretta” si chiude con un appello affinché si arrivi alla verità e si possa ottenere giustizia.

Foto dal web
Impostazioni privacy